COS’E’ LA CREMAZIONE
La cremazione è il processo irreversibile per il quale un corpo defunto è ridotto allo stato di ceneri con l’intenso calore e l’evaporazione.

COME AVVIENE LA CREMAZIONE
Ogni cremazione avviene singolarmente introducendo nell’impianto il feretro di legno integro e sigillato come consegnato al Tempio Crematorio.
Il processo di cremazione è automatizzato e monitorato dal programma di gestione degli impianti.
Tale gestione dell’impianto, congiuntamente all’utilizzo di procedure di controllo molto severe, non consente
manipolazioni o errori d’identificazione.
Tutte le fasi del processo sono monitorate nel rispetto della dignità del defunto in ogni momento.
Gli impianti generalmente sono alimentati a gas metano e il processo dura in media circa un’ora e mezza, si
conclude con la polverizzazione delle ceneri come previsto dalla normativa vigente.
Successivamente, dopo aver meccanicamente diviso le ceneri da eventuali parti metalliche, le stesse vengono
introdotte nell’apposito sacchetto che viene collocato nell’urna cineraria.

MODALITA’ PER LA SCELTA DELLA CREMAZIONE

Lo lascia detto ai parenti più prossimi, perché diano seguito alle sue volontà.

Generalmente le volontà sono eseguite da un familiare, in primis il coniuge (se ancora in vita),
altrimenti i figli o gli ascendenti di primo grado (in altre parole madre e padre se ancora in vita). Alla
morte i parenti più diretti, di cui è necessario avere il parere favorevole della maggioranza assoluta,
compilano un modulo in cui testimoniano che in vita il loro caro non ha espresso per iscritto
contrarietà alla cremazione. Con tale modulo il comune autorizza la cremazione. In mancanza di tale
situazione non viene concessa l’autorizzazione alla cremazione.

Lo lascia scritto in un testamento dal notaio.


MODALITA’ DI CONSERVAZIONE DELLE CENERI
L'urna sigillata contenente le ceneri può essere:
a) Tumulata:
La tumulazione è effettuata solo in area cimiteriale e può avvenire in celletta individuale o collettiva,
in sepoltura di famiglia o loculo anche in presenza di un feretro.
c) Conservata all'interno del cimitero in aree appositamente predisposte.
d) Affidamento delle ceneri:
La consegna dell'urna cineraria è effettuata previa sottoscrizione di un documento nel quale il soggetto
affidatario dichiara la destinazione finale dell'urna; tale documento, consegnato in copia al soggetto
affidatario, è conservato presso l'impianto di cremazione e presso il comune in cui è avvenuto il decesso,
costituisce documento che accompagnerà le ceneri.
Resta valida la possibilità di rinuncia all'affidamento dell'urna da parte del soggetto indicato dal defunto. La rinuncia all'affidamento deve risultare da dichiarazione resa all'ufficiale dello stato civile che ha autorizzato la cremazione. In caso d’affidamento a più soggetti, la rinuncia di un soggetto non implica anche la rinuncia degli altri affidatari.
In caso di rinuncia all'affidamento le ceneri saranno conservate in appositi spazi cimiteriali. Nei casi citati
può essere disposta la tumulazione o l’inumazione dell’urna negli appositi spazi e manufatti posti all’interno del cimitero
e) Dispersione delle ceneri:
La consegna dell'urna cineraria è effettuata previa sottoscrizione di un documento nel quale il soggetto
affidatario dichiara la destinazione finale delle ceneri; tale documento, consegnato in copia al soggetto
affidatario, è conservato presso l'impianto di cremazione e presso il comune in cui è avvenuto il decesso,
costituisce documento che accompagnerà le ceneri.

Luoghi di dispersione delle ceneri
La dispersione delle ceneri è consentita nei seguenti luoghi:

  • Nel cinerario comune.
  • Nell’area a ciò destinata posta all'interno del cimitero comunale